Martedì 20 maggio 2025, ore 17. Il telefono di Erick Dusi, responsabile vendite di Robatech Italia, squilla. Un'ultima telefonata prima di staccare, pensa. All'altro capo del filo c'era Marco Locatelli, proprietario della Locatelli Saline di Volterra S.r.l : la sua linea di confezionamento era ferma, il sistema di applicazione dell’adesivo aveva smesso di funzionare. La richiesta era chiara e urgente: la linea di confezionamento doveva tornare operativa entro venerdì, perché il lunedì successivo l'azienda aveva in programma due camion di consegne con migliaia di confezioni di sale da 1 kg.
Erick Dusi ha reagito con un pizzico di ironia: «Credo che abbia sbagliato numero». Ma, nonostante la battuta, sebbene il problema riguardasse un sistema di un fornitore terzo, si è reso immediatamente conto della gravità della situazione.
Locatelli Saline di Volterra S.r.l., con sede nella città toscana di Volterra, produce confezioni di sale da 1 kg nel proprio impianto di confezionamento. Il sistema di applicazione adesivo di un fornitore terzo applica cordoli di colla a caldo lungo i lembi inferiori e superiori della confezione. L'impianto, configurato per la produzione in modalità batch, era in fase di lavorazione di un ordine ad alto volume.
All'inizio di maggio i problemi si sono fatti sempre più frequenti. L'applicazione dell'adesivo era diventata instabile e il sale fuoriusciva dalle confezioni. «Il fornitore del sistema di applicazione in uso aveva proposto a Locatelli un intervento di assistenza, ma con ben cinque settimane di attesa», ricorda Erick Dusi. «Per cercare di risolvere momentaneamente il problema hanno ridotto la velocità della macchina così da poter continuare a produrre. Ciononostante, gli scarti aumentavano di giorno in giorno. Alla fine, non è rimasta altra scelta che fermare completamente la produzione».
Il 15 maggio 2025 Marco Locatelli decide inizialmente di stipulare un contratto di leasing operativo con Robatech. Sebbene Robatech abbia immediatamente ispezionato l'impianto e preparato un'offerta, la verifica della solvibilità da parte della banca ha rallentato il processo. Tuttavia, Locatelli non poteva permettersi attese: un ritardo nelle consegne avrebbe comportato conseguenze significative.
Era martedì 20 maggio 2025, alle ore 18, quando Marco Locatelli richiama, decidendo di procedere con un ordine immediato del nuovo sistema di applicazione adesivo. Erick Dusi e i colleghi del reparto vendite e dell'ufficio finanziario rinviano la fine della loro giornata lavorativa per gestire l’urgenza. Un’ora più tardi, alle 19 tutte le formalità amministrative e finanziarie erano state completate.
Mercoledì mattina, il team Robatech Italia ha riunito i componenti nello stabilimento di Cesena: un fusore Concept B 5l, quattro tubi elettroriscaldati, quattro pistole SX Diamond, un programmatore dei tratti con la modello AS 40 con encoder, fotocellule di trigger e gli ugelli adatti per l'applicazione a cordolo.
Giovedì 22 maggio 2025, ore 10. Un furgone della Locatelli Saline di Volterra arriva in Robatech presso lo stabilimento di Cesena. Il sistema di applicazione adesivo è già pronto per essere trasportato alla Saline di Volterra, a 250 km di distanza.
Sei ore dopo, Giulio Rodani, responsabile operativo della Locatelli, aveva preparato l'impianto di confezionamento per l'installazione. Alle 17:00 è arrivato un tecnico dell'assistenza Robatech, ha verificato le predisposizione meccaniche ed elettriche (i ragazzi di Rodani avevano fatto un ottimo lavoro!) e ha comunicato “luce verde” per l'installazione del giorno successivo.
Venerdì 23 maggio 2025. È arrivato un secondo tecnico dell'assistenza Robatech: si doveva procedere all’installazione di un nuovo sistema di applicazione adesivo, programmarlo ed eseguire i test necessari. Alle 14:00 l'impianto era pronto per l'avvio della produzione.
Lunedì 26 maggio 2025, le confezioni di sale di Locatelli Saline di Volterra S.r.l. erano pronte per il ritiro, perfettamente sigillate. «Grazie al nostro sistema di fusione per colla a caldo siamo riusciti ad aumentare la velocità dell'impianto di confezionamento del 50%, raggiungendo 180 scatole al minuto», racconta Erick Dusi di Robatech. «Inoltre, gli scarti di produzione sono stati completamente eliminati. A questo punto possiamo davvero dire che il nostro Service (con il supporto di tutto la filiale) abbia fatto un vero e proprio miracolo».